Clean Up Spiaggia di Giorgino

Iniziativa

III Clean Up della spiaggia di Giorgino

Sabato 18 marzo si è svolto il terzo CLEAN UP della spiaggia di Giorgino, a Cagliari, un’importante iniziativa promossa da Marevivo – associazione ambientalista, il cui delegato di Cagliari è il Dott. Pietro Caredda, con la collaborazione del team di ForJus, Farmacia Politica – associazione culturale, Reset UniCa – associazione di rappresentanza universitaria di Cagliari, la comunità L’Aquilone di don Carlo Follesa e l’Accademia d’Arte di Cagliari, rappresentata per l’occasione dal segretario didattico Andrea Carta Mancino.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Cagliari, rientra nel progetto “Adotta una spiaggia” curato da Marevivo e si è svolta principalmente nella porzione di spiaggia antistante la ex struttura carceraria oggi al centro di un importante progetto di riqualificazione gestito dalla comunità L’Aquilone.

IL CLEAN UP

Perché proprio la spiaggia di Giorgino?

Serena Cocco, membro del direttivo di Marevivo che si è occupata con grande impegno dell’organizzazione dell’evento, ha precisato che: «Uno dei primi progetti che Marevivo Delegazione Cagliari ha portato avanti è stato “Adotta una spiaggia” che punta alla rivalorizzazione di alcuni tratti del litorale. Non ci abbiamo pensato due volte e, nell’area di Cagliari, abbiamo scelto di adottare Giorgino, una spiaggia attualmente considerata “brutta”. Una scelta probabilmente impopolare; è scontato dire che la gente parteciperebbe più volentieri ad attività organizzate al Poetto o a Calamosca. Abbiamo preferito, invece, puntare alla ricostruzione e cura di chi ne aveva veramente bisogno. Giorgino è indubbiamente la porzione del litorale cagliaritano più trascurata e maltrattata.»

La scelta di adottare la spiaggia di Giorgino ha, quindi, una duplice valenza: intanto, quella di contribuire a riqualificare una delle spiagge che, soprattutto in passato, era tra le più amate e frequentate dai cagliaritani e, in secondo luogo – ma non meno importante, quella di offrire un aiuto concreto alla comunità L’Aquilone che, come già ricordato prima, ha assunto il compito di riqualificare -attraverso anche degli interventi di manutenzione- la ex struttura carceraria che sorge, appunto, sul lungomare di Giorgino.

A proposito di questo, Serena Cocco precisa anche che: «Il nostro impegno in collaborazione con gli ospiti della comunità è dunque diventato metafora di “rinascita” in tutti i sensi. Tutto quello che viene lasciato indietro, trascurato, abbandonato, se curato può riprendere vita. Non dobbiamo avere dubbi sul fatto che ogni lavoro di questo tipo non è vano, non è fine a se stesso», parole che facciamo nostre e condividiamo pienamente.

I GUARDIANI DEL MARE

I laboratori per i più piccoli

Durante il cleanup sono stati anche allestiti dei laboratori sotto la guida di Maria Gloria Pitzalis, docente di Arte Materica dell’Accademia d’Arte di Cagliari, per sensibilizzare i bambini sulla problematica della tutela dell’ambiente, sperimentando attraverso l’impiego dei materiali da riciclo e realizzando delle piccole opere d’arte.

Il risultato, infatti, è stato proprio quello di trasformare parte dei rifiuti raccolti che hanno trovato una nuova “vita” nelle opere dei bambini che, al termine della giornata, hanno ricevuto il diploma di “guardiano del mare”.

IL RISULTATO DEL CLEANUP

Il nostro impegno per Giorgino

La spiaggia di Giorgino, come sappiamo, è piuttosto vasta e, purtroppo, vi si trova una quantità considerevole di rifiuti di ogni genere: i più diffusi sono, senz’altro, le bottiglie di vetro e plastica ma nella nostra raccolta non sono mancati buste, lattine ed anche sanitari e lo scafo di un natante!

Il lavoro svolto, però, è stato più che soddisfacente: insieme a noi oltre 100 volontari si sono dedicati alla raccolta dei rifiuti per buona parte della mattinata ed hanno raccolto oltre 400 kg di rifiuti ingombranti, 100 kg di plastica, 100 kg di vetro e 200 kg di indifferenziato.

Vista la grande affluenza, ancor più sorprendente considerate le condizioni meteo, non possiamo che ritenerci orgogliosi e soddisfatti per questa iniziativa che, sicuramente, ha contribuito a sensibilizzare la cittadinanza rispetto al tema della tutela ambientale e del paesaggio.

Vogliamo, quindi, rivolgere un ringraziamento speciale a tuttз з volontarз che hanno partecipato attivamente al cleanup ed a chi ha dato il proprio contributo a distanza, condividendo semplicemente la notizia sui social.

Da ultimo, ringraziamo in particolar modo Pietro Caredda e Serena Cocco, che – tra le altre cose – ha anche scattato le foto più rappresentative della giornata, Fabio Vitiello, presidente di Farmacia Politica e fondatore di Reset UniCa, Nicoletta Atzeni, funzionario di servizio sociale del Ministero della Giustizia, la Comunità L’Aquilone, Andrea Carta Mancino e Gloria Pitzalis dell’Accademia d’Arte di Cagliari.